Gioco del parco a forma di castello, si puù fruire anche con carrozzella

La Favola del Parco dell'Albero d'Oro

C'era una volta, in una piccola cittadina, un giardino abbandonato. Era incolto e triste, c'erano molti alberi che coloravano di verde il giardino e tra tutti, al centro , ce n'era uno che come per attirare l'attenzione ogni autunno colorava le sue foglie di giallo, un giallo talmente intenso da farle sembrare d'oro, tanto che i bimbi della vicina scuola materna iniziarono a chiamarlo “Albero d'Oro". Anche le maestre iniziarono a guardare il giardino in modo diverso ...

Nel paese dell'Albero d'Oro, un gruppo di amici aveva formato un'associazione: “TI AIUTO IO"

Questa Associazione coltivava un sogno: un parco dove far giocare insieme bambini che potevano correre e saltare insieme a bambini che potevano correre, vedere e saltare solo con la forza della felicità e del pensiero, ridere e giocare tutti insieme in armonia .
Queste persone parlavano a tutti del loro grande desiderio, agli amici, ai conoscenti ai vicini di casa

Un bel giorno raccontarono il loro progetto alle maestre e fu così che vennero a conoscenza del giardino “dell'Albero d'Oro". Gli amici decisero che quello era il giardino che cercavano ! Quello sarebbe diventato il loro parco !

IL PARCO DELL'ALBERO D'ORO ..
A poco a poco molte, moltissime persone vennero a conoscenza del meraviglioso progetto e così la gente del paese e quella dei paesi vicini. In cambio di un fiore di un sorriso di un sorso di vino… iniziarono a dare qualche soldino.

Anche i visitatori ed i turisti del vicino borgo del Ricetto parteciparono alla raccolta dei soldini ed il sogno di un gruppo di persone sembrò diventare il desiderio di molte persone .

Soldino dopo soldino “ Ti Aiuto Io “ riuscì a racimolare un bel gruzzolino . Ma non bastavano mai; il progetto del Parco dell'Albero d'Oro era molto ambizioso e per riuscire a trasformare il sogno in realtà non era sufficiente l'entusiasmo, occorrevano molti soldi . Quando tutto sembrava difficile, come per magia, intervennero nuovi sostenitori che come contagiati dalla vivacità degli amici dell'Associazione dedicarono ad essa grosse somme. E fu così che si completarono le opere.
In poco tempo il parco rifiorì di giochi, altalene, scivoli e trenini.

L'erba tagliata, gli alberi potati evidenziano ora lo splendore del parco, i bellissimi giochi lo arredano, rendendolo un posto incantevole, i bimbi del Paese e dei paesi vicini giocano, corrono felici tutti insieme e non c'è posto più bello per loro,

PIÙ BELLO DEL PARCO DELL'ALBERO D'ORO.

E per gli amici di “ TI AIUTO IO “…. Non c'è gioia più grande che sentir ridere e veder giocare felici i bambini.

" Perchè la felicità dei bambini fa sentire gli uomini grandi “.